Come si interviene sull’infiammazione della mascella?
Diagnosi e pianificazione precise prima della procedura
Un esame approfondito e l’imaging sono essenziali per determinare l’entità dell’infiammazione. Utilizzando DVT, SPECT/CT o MRI otteniamo informazioni dettagliate sulle aree mascellari interessate. Queste informazioni sono fondamentali per valutare la gravità dell’infezione e sviluppare una strategia chirurgica su misura.
La pianificazione della procedura chirurgica è un passaggio fondamentale. A seconda della posizione e dell’entità dell’infiammazione, potrebbero essere necessari diversi metodi chirurgici. Ciò include la rimozione del tessuto osseo infiammato e non vitale, il lavaggio degli ascessi e, se necessario, l’inserimento di materiali di supporto antibiotici direttamente nell’area interessata.
Mantenere la funzionalità
Durante l’intervento, che si svolge in una delle nostre cliniche partner di Zurigo, il tessuto infetto viene accuratamente rimosso per evitare che l’infezione si diffonda ulteriormente. Nei casi più gravi può essere necessario l’innesto osseo o l’uso di materiali biocompatibili per ripristinare la struttura della mascella. La procedura esatta dipende dalle circostanze individuali e viene sempre eseguita con l’obiettivo di preservare la funzionalità e l’estetica della mascella.
Dopo l’intervento è necessario un attento trattamento di follow-up, compresi controlli regolari e una terapia antibiotica adeguata. Questa fase è fondamentale per ridurre al minimo il rischio di recidiva dell’infezione e garantire una guarigione ottimale.
Raccomandiamo a chiunque mostri segni di infezione alla mascella di non esitare e di cercare un aiuto professionale il prima possibile.