Cosa aiuta meglio in caso di problemi alle articolazioni della mascella: un tutore o la fisioterapia?
Quando si tratta di trattare i problemi dell’articolazione temporo-mandibolare, vengono spesso discussi due metodi: i tutori occlusali e la fisioterapia. Entrambi gli approcci hanno i loro meriti e offrono vantaggi diversi a seconda della diagnosi.
Stecche dentali: Notte silenziosa, articolazione tranquilla
Gli allineatori dentali su misura sono una benedizione per coloro che soffrono di digrignamento notturno dei denti, noto come bruxismo. Queste stecche occlusali sono ausili su misura che si adattano perfettamente all’arcata dentale del paziente per correggere i disallineamenti della mascella. Indossati durante la notte, servono a separare le superfici masticatorie, riducendo così la pressione sull’articolazione della mascella e l’uso eccessivo dei muscoli. Questo meccanismo protettivo non solo riduce al minimo l’usura dei denti, ma favorisce anche una posizione rilassata della mascella. A lungo termine, ciò può portare ad una significativa diminuzione del dolore e ad un miglioramento della qualità del sonno.
Fisioterapia: l’esercizio fisico come medicina
La fisioterapia offre un approccio dinamico al trattamento dei problemi dell’ATM. Il suo obiettivo è riallineare l’articolazione della mascella e migliorarne la funzionalità, il che può ridurre significativamente i sintomi del dolore.
Gli esercizi di attivazione mirano ad aumentare la forza e la coordinazione dei muscoli della mascella, mentre le tecniche passive come gli allungamenti delicati e le mobilizzazioni hanno lo scopo di alleviare la tensione e aumentare la mobilità. Con massaggi mirati le zone muscolari indurite vengono nuovamente sciolte.
Il doppio è spesso meglio
Ogni paziente è unico, così come lo è la reazione alle misure terapeutiche. La scelta tra apparecchio dentale e fisioterapia non è solo una questione di preferenza ma deve basarsi su una diagnosi approfondita.
La mia pratica clinica ha dimostrato che la combinazione della terapia con tutori e tecniche fisioterapeutiche mirate spesso fornisce i migliori risultati: mentre il tutore offre protezione, soprattutto di notte, la fisioterapia favorisce il movimento e il rafforzamento dell’articolazione della mascella durante il giorno.
